Antonietta De Lillo, autrice di film di finzione (come Una casa in bilico, 1985; Il resto di niente, 2004), di documentari e di pionieristiche esperienze italiane di film partecipati (come Oggi insieme, domani anche, 2015), nella sua intervista invita i partecipanti al Premio Zavattini a inventare gli sguardi che sappiano raccontare il presente utilizzando e confrontandosi con gli sguardi filmici depositati nel materiale d’archivio. Chi è interessato può trovarla sulla pagina Facebook del Premio e sul canale Youtube dell’Aamod.
