Al Premio Cesare Zavattini possono concorrere, attraverso un bando pubblico con scadenza il 30 Luglio 2023, giovani filmmaker professionisti e non, di qualsiasi nazionalità, di età compresa tra i 18 e i 35 anni: basta presentare il progetto di un cortometraggio, della durata massima di 15 minuti, che preveda l’utilizzazione anche parziale del materiale filmico della Fondazione Aamod, degli archivi partner o di altri archivi. Tra i progetti pervenuti, una Giuria composta da cinque importanti personalità del cinema italiano sceglie nove finalisti, i cui autori e autrici hanno la possibilità di partecipare a un percorso formativo e di sviluppo guidati da affermati professionisti. Nello stesso periodo, tutti i filmmaker sono coinvolti collettivamente nell’Atelier Zavattini, che ha lo scopo di raccogliere testimonianze audiovisive sulle opere e le attività di Cesare Zavattini.
Al termine del percorso formativo e di sviluppo, la stessa Giuria seleziona tra i finalisti tre progetti vincitori che, oltre a utilizzare liberamente il materiale filmico dell’Aamod e degli archivi partner, ricevono servizi gratuiti di supporto per la realizzazione dei cortometraggi e la somma di 2.000 euro per ciascun progetto realizzato. La Giuria assegna anche una Menzione speciale dedicata alla filmmaker Chiara Rigione. Gli incontri formativi e di sviluppo si terranno tra Settembre e Dicembre 2023, mentre la fase realizzativa è prevista tra Febbraio e Maggio 2024.
I MATERIALI AUDIOVISIVI SONO DISPONIBILI SUL CANALE YOUTUBE DELLA FONDAZIONE AAMOD E DEGLI ARCHIVI PARTNER