Il 16 e il 17 settembre 2023 ha preso avvio il Workshop di formazione e sviluppo destinato agli autori e alle autrici dei progetti finalisti del Premio Cesare Zavattini 2023/24. Nella prima giornata, i partecipanti hanno incontrato il direttore del Premio Antonio Medici, che ha introdotto il percorso formativo e approfondito alcune delle principali istanze teoriche di Cesare Zavattini, e la coordinatrice Aurora Palandrani, che ha illustrato gli aspetti organizzativi del Premio. Nel pomeriggio, si è svolto una sessione collettiva di presentazione dei progetti con i tutor che seguiranno i finalisti nel loro lavoro di sviluppo: il regista e montatore Luca Onorati, il regista e direttore della fotografia Giovanni Piperno, la regista e montatrice Chiara Ronchini. Nella seconda giornata, il prof. Giacomo Ravesi (Università Roma Tre) ha condotto il primo incontro di formazione, con un focus sulle principali tendenze del documentario creativo contemporaneo, con particolare riferimento all’utilizzazione del materiale filmico d’archivio.
I temi della catalogazione e della ricerca dei documenti filmici negli archivi sono stati al centro dei due successivi incontri, tenuti on line da Paolo Simoni e Michele Manzolini di Home Movies (21 settembre) e da Claudio Olivieri della Fondazione Aamod (22 settembre). L’incontro con Cristiano Migliorelli di Cinecittà-Archivio Storico Luce si è svolto il 3 ottobre.
La pianificazione e lo sviluppo produttivo del film documentario sono gli argomenti trattati nell’appuntamento del 30 settembre condotto dalla producer Francesca Zanza (tra gli ultimi titoli: Il giorno e la notte, 2021, di D. Vicari; Aria, 2020, serie documentaria; L’occhio di vetro, 2020, di Duccio Chiarini; Land, 2018, di Babak Jalali; Diorama, 2017, di D. Giacomelli). Sempre il 30, di pomeriggio, i filmmaker finalisti hanno lavorato individualmente allo sviluppo dei rispettivi progetti con i tutor Luca Onorati, Giovanni Piperno e Chiara Ronchini. Domenica 1 ottobre, la regista e sceneggiatrice Mariangela Barbanente (regista di Varichina, 2015; In viaggio con Cecilia, 2013, con C. Mangini; Ferrhotel, 2011; Sole, 2000; sceneggiatrice, tra l’altro, dell’Orchestra di Piazza Vittorio, 2006, di A. Ferrente e de L’intervallo, 2012, di L. Di Costanzo) ha trattato i temi della scrittura per il film documentario.
I prossimi incontri del Workshop saranno dedicati alla regia e alla direzione della fotografia.
